Un nome mitico greco che racchiude in sé bellezza e potere: la dea dell'arcobaleno, messaggera degli dei, che trasmette messaggi divini attraverso un ponte multicolore. Dai rizomi di iris essiccati a lungo, per anni, viene estratto un profumo celestiale che diventa messaggio terreno. Un contrasto sorprendente tra il sentore scuro del sottosuolo e la fragranza candida di un fiore. Cipriato, floreale, caldo, seducente e tenace. Con un fascino nostalgico e una sensualità romantica, un'attrazione al tempo stesso terrena e celeste. Un'essenza dedicata allo splendore della radice di iris, sostenuta dalla seduzione di styrax e cuoio.