vincitori maschili 2022

  • La ricchezza della terra è tradotta in modo impeccabile in un’istintiva fragranza legnosa di vetiver, dall’eleganza raffinata e moderna. Modellando il profumo attorno a materie prime eccezionali, il mastro profumiere Alberto Morillas ha coltivato una struttura splendente e magnifica. All’apertura, la fragranza ricorda un paesaggio italiano baciato dal sole, con agrumeti e viste dorate. Quando emergono le note di cuore, essa rivela una combinazione inedita di due vetiver che danno forma alla naturale intensità del profumo. Con il suo accento vigoroso e le sfaccettature fumé, la prima radice di vetiver proviene dall’isola di Giava. L’altra invece è originaria di Haiti ed esprime l’essenza di una soleggiata foresta autunnale con le sue note contrastanti: terrose e vellutate, ruvide e morbide. Infine la fragranza svela il suo accordo terrae, realizzato in esclusiva per Bvlgari, che conferisce al profumo la sua firma olfattiva inconfondibile. Calda e mascolina, cattura la fertilità della terra e la generosità della natura.

  • Sauvage non sarebbe Sauvage senza la sua vampata inaugurale di agrumi impetuosi. In testa, spunta il pungolo incisivo di una nota pompelmo vivace e tenace. Chiama in rinforzo spezie che arrivano in gruppo, ben decise a farsi sentire grazie a un trattamento di estrazione a bassa temperatura che preserva i loro aromi. Alcune giocano la carta del calore e della sensualità, come le essenze molto pungenti di cannella e noce moscata. Altre sono invece più fresche e si avvolgono in un cardamomo agrumato e aromatico al tempo stesso. Tutte si sostengono le une con le altre, zampillano, seducono e accolgono poi una nota liquorosa e distesa di un’assoluta di rum della Martinica che finalizza questa ouverture virile, immediatamente accattivante. Subito dopo questo inizio potente, la freschezza assume un’ampiezza singolare, intensa ma cesellata. Vi si riconosce immediatamente la fragranza evocatrice e riconfortante della lavanda, fiore  selvatico di eterna freschezza. Ma siamo anche sorpresi da una stupefacente nobiltà, inattesa…Perché la lavanda è “diversa” in questo potentissimo elisir… Profonda e raffinata al tempo stesso, questa essenza di lavanda di Nyons DOP, ci svela sfaccettature uniche, frutto di un assemblaggio di vari raccolti selezionati con precisione da François Demachy.

  • Hermès - H24 è la fusione di una salvia avvolgente, un narciso elettrizzante, un legno di rosa rivitalizzante e una nota calda e metallica, lo sclarene. Un profumo vivace, sensuale e luminoso.

     
  • Un profumo dal cuore verde (geranio, foglie di violetta, fava tonka) che oscilla tra la freschezza agrumata del bergamotto, l’aroma speziato del cardamomo e l’aspra dolcezza della mela cotogna. Daphné Bugey, giovane e talentuoso “naso” di Firmenich, chiude la partitura olfattiva con le note legnose di cedro, vetiver e legno di cashmere, una nota legnosa vibrante e secca che ha anche morbide sfaccettature muschiate, fino a diventare lo scheletro stesso della formula.

  • Una fragranza futuristica e aromatica nata dal contrasto tra savoir-faire di lusso e nuove tecnologie.  Un profumo audace dalle note inebrianti di una cremosa lavanda, di un limone energizzante e fondente e di una sensuale e legnosa vaniglia.
  • Yves Sain Laurent - Y Le Parfum si apre con un gancio vertiginoso, mentre un accordo di mela verde croccante rivela la sua nota intensamente coinvolgente. L'energia è potenziata da un sovradosaggio di aldeidi che danno un effetto extra fresco, mentre la freschezza dell'accordo di incenso percorre il profumo. Fresco e mentolato, il geranio prolunga l'apertura scintillante. Cuore di lavanda diva e cuore di lavanda per esaltare le sfaccettature più fresche e seducenti dei fiori. L'atmosfera diventa più cupa quando il cuore di legno di cedro, prende il sopravvento. Questo cedro nero profondo è modellato attraverso la distillazione molecolare per esaltare il carattere più caldo e sensoriale del legno. Il patchouli indonesiano e l'essenza scura di olibano creano una dimensione sensuale nella fragranza.

      
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