La cerimonia del tè. Un rituale del quale conosce a memoria i gesti. Il padre li ha ripetuti così tante volte davanti a lui…Sotto i colpi della frusta di bambù, si forma una schiuma, e gradualmente la polvere del matcha colora di verde l'acqua calda. È così bello! Avvolto da muschi bianchi, il profumo di questa palette vegetale perfetta arriva fino a lui. Sente gli effluvi lattei del mate e quelli, altrettanto delicati, di una rosa vellutata. Ma, come gli ha insegnato il padre, aspetta saggiamente che l'infusione sia totale prima di lasciar fluire in gola la bevanda per assaporare pienamente la nota vanigliata finale che ricompenserà la sua pazienza.
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Uno stagno fiancheggia il giardino della casa da tè. Sulle sue acque calme, i fiori di loto si muovono sospinti dal vento, sprigionando il delizioso profumo del loro candore. Disturbare i loro movimenti e confonderne il riflesso sull'acqua è un gioco di cui il bambino non si stanca mai. Il punto di partenza di storie di fantasia…Nella nebbia cotonosa di quella sera, i fiori di loto prendono improvvisamente il volo e si trasformano in lanterne magiche. Affascinato da questo spettacolo, il bambino immagina di alzarsi in volo nella loro scia di mimosa, di accarezzare le nuvole dal piacevole profumo di muschio bianco e sandalo e di osservare, da lassù, il mondo sotto di lui.
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Come ogni mattina estiva, la luce penetra attraverso le shojis -porta tradizionale giapponese costituita da carta washi traslucida montata su un telaio di legno. È bello quando in casa risuonano le risate dei bambini. All'ora del tè, si riuniscono attorno al tavolo con gli occhi sgranati davanti a uno spettacolo straordinario: a contatto con l'acqua bollente, un fiore di iris si schiude nella loro piccola tazza di tè al ginseng. Non c'è dubbio, è sicuramente il sole che prende vita e brilla tra le loro mani! In un attimo, la dolcezza cipriata del fiore miracoloso si unisce ai vortici di muschi bianchi che danzano nella luce della stanza.
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Come un vivace giardino ricco di meraviglie e piaceri, la fragranza si presenta con luminose note agrumate di mandarino verde, mentre un sentore di arancia amara accompagna in un cuore di rosmarino, menta e neroli. Nelle note di fondo, raffinate e boisé, si manifesta la presenza del legno di cedro, del cashmeran e di un inconfondibile accordo composto da note vegetali verdi.
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Raccogli le preziose lacrime del vero albero della mirra. Intermediario tra cielo e terra, la mirra si presenta come piccole gocce gialle a forma di lacrima mentre si forma dalla corteccia e dalla linfa della commiphora myrrha ferita. Un’essenza di assoluta di mirra e olio essenziale di mirra, balsamica e speziata, unita alle note avvolgenti del balsamo d’abete e del tolù.
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Da una spezia scura e vibrante, a legni caldi e avvolgenti. Integrità, forza e un tocco di oscurità che attira, inconfondibilmente magnetico. Un’essenza caratterizzata dall’intrigante assoluta di pepe nero, intrecciata con la sensuale assoluta di benzoino e la cremosa assoluta di sandalo.
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Il linguaggio degli incontri, degli sguardi segreti e della seduzione spudorata. Il profumo dell'amore a prima vista, quello che elettrizza ed eccita, facendo vibrare due persone come una sola. Bacche rosa e zafferano si uniscono al gioco per rendere il tutto più piccante. Le note di ciliegia Morello stimolano ad addentarla, creando un'atmosfera di desiderio scatenato. La smania di corpi che bruciano per divorarsi a vicenda. In un gioco di texture setose, questa fragranza racconta la storia dei primi momenti di intimità. Carezze febbrili che tolgono il fiato, inebriate dalle note sensuali del gelsomino. Le sfumature talcate della violetta si sposano con la forza irresistibile del cuoio e del patchouli. Red d’Amour, un'unione torrida dove due mondi diventano uno solo. L'eliotropio e la fava tonka aggiungono un tocco gourmand a questa danza frenetica. Le note mandorlate rivelano un insaziabile appetito per l’altro, il morbido calore di corpi che si desiderano. Il suo sottile lato animalesco scatena i corpi bollenti, lasciando che la voracità indisciplinata regni fino alle prime luci dell'alba. Una fragranza sexy e maliziosa, la cui sensualità si rispecchia nei riflessi rosso cremisi di una notte insonne.
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Nel profumo che lo ha accompagnato per una vita intera, tutta la saggezza di una generazione silenziosa”.
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"Chiamatemi Ismaele. Alcuni anni fa [...] Ho pensato di navigare un po 'e vedere la parte acquosa del mondo." H. Melville
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Un profumo senza ombre che racconta di luce e soavità, che ha una apertura delicata con una gentile nota di bergamotto e mandarino che, in armonia con il tè verde, ritrova l’osmanthus caldo, voluttuoso e fruttato e la poesia del fiore di champaca. Sul fondo c’è la dolcezza del benzoino del Laos, la cura del sandalo e le memorie del mate che raccontano un finale delicato. Una ispirazione che nasce dalla contemplazione della natura e della semplicità delle persone incontrate nel piccolo stato asiatico e che porta con sé quei sentori di magnolia e grandi foreste.
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Questa speciale fragranza legnosa diventa l'oggetto del desiderio di chi vede il mistero e la sessualità come un rituale, e appare come il profumo di chi è insolito, coraggioso e non ha paura di mostrarsi diverso. Questo profumo, che attira anche l'attenzione con la sua nota di cuoio, ti aiuterà a creare un'attrazione irresistibile.
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Dirigiti verso la Costa Azzurra per una passeggiata nei rigogliosi giardini affacciati sul Mediterraneo nei primi giorni di sole di primavera. All'ombra delle palme, la freschezza abbagliante del limone si mescola alle foglie di menta fresca e lemongrass. Come su una tela piena di colori emerge una verbena verde e leggermente frizzante. La nota marina che respiriamo in riva al mare si unisce al profumo di timo della macchia mediterranea e al delicato gelsomino.