Rassegna stampa

Un libro sul fiore, icona di stile, che tra Ottocento e Novecento ha condizionato la moda e goduto di fortune letterarie e musicali. 

Ballare a ritmo di una fragranza è l’ultima frontiera della sinestesia. Il suo inventore è Jean-Paul Goude, artista il cui genio è ora in mostra a Milano. 

L’unione fra profumi e gemme è stretta. Lo dimostra anche l’ultima creazione alla tuberosa di Bulgari che si ispira ai gioielli della maison. In un parallelo sontuoso di grande fascino, che conquista anche il pubblico più esigente.

Il Naso della Maison Chanel racconta come nasce una fragranza iconica: “Quando creo mi lascio ispirare dalla mia vita di tutti i giorni a Parigi, dalla musica che ascolto, dalle associazioni di odori. Il mondo si trasforma e anche i profumi cambiano nello stesso modo.
Ma i classici resistono”

Un connubbio tra arte e profumeria, nato dall’amore per il geniale Salvador Dali’. E’ questa l’idea da cui partono le fragranze di Dali’ haute parfumerie, che debuttano per la prima volta in Italia. 

Le sorelle top model, la carriera in ascesa e la musica nel cuore: Anwar Hadid gioca a fare l’aristopunk per un profumo. Ma ci tiene a dire che non è diverso dagli altri e vuole solo essere felice.

Hanno gli stessi ingredienti dei dolci della tradizione, mai nuovi profumi non sono solo gourmand. Perchè è il mix che fa la differenza. Tra fiori, spezie e legni.

Ed è quello di Serge Lutens, già truccatore, fotografo e regista, passato alle fragranze per destino. Così da raccontare un’estetica “contro”. 

Lungo la linea del tempo si sviluppa questo progetto che inizia il suo racconto dal 1816 per proseguire fino ai nostri giorni, proiettandosi verso il futuro. Duecento anni di professionalità e competenza imprenditoriale rendono la città di Parma un importante centro che ruota attorno al mondo della profumeria internazionale.

Dall’Iliade fino a De André; La rosa non è solo amore. Nel mondo classico indicava la morte, nel Medioevo era un farmaco anti-influenzale. Poi è stata la regina della cosmesi e musa dei poeti.

Lui è Paul Andrew, direttore creativo moda di Salvatore Ferragamo. Lei è il naso Sophie Labbé. Grazia li ha incontrati per scoprire come è nata
una fragranza che parla di sorellanza e di giovani ribelli.

La giornata comincia tardi per la creatrice di fragranze, che spesso lavora di notte. Tra laboratorio, boutique, scelta di essenze, incontri, le ore scorrono veloci. Ma c’è sempre il tempo per andare in cerca di ispirazioni